domenica 17 ottobre 2010

risposte alla richiesta di chiarimenti

ASSOCIAZIONE NAZIONALE LIBERA CACCIA

l'Associazione Libera Caccia, non ha fini politici né di lucro, la sede sociale è in via Cavour 183/b 00184 ROMA riconosciuta con decreto M.A.F. 20/3/1968 art. 35 legge 2/8/1967 n. 799. Segreteria di Novara: sede provinciale e comunale, settore cinofilo, vigilanza venatoria, ambientale, zoofilia, tiro a volo. Corso Risorgimento 418/b telefono e fax 0321/1814803 cell. 3487337020 partita Iva e codice fiscale 94043380032. anlc-novara.blogspot.com...e- mail: anlc.novara@gmail.com


Onorevole Roberto Cota

Presidente Regione Piemonte

10128 Torino


Assessore Regionale Caccia

Claudio Sacchetto

10128 Torino


Corpo Forestale dello Stato

via Dominioni 4

28100 Novara


Assessore Provinciale Caccia

Liuni Marzi

28100 Novara


Oggetto: richieste di chiarimenti sulle normative della Regione Piemonte inerenti all’attività venatoria.


Il giorno 7 Ottobre 2010, a seguito di una nostra richiesta, una delegazione della Libera Caccia novarese è stata ricevuta dall’Assessore Regionale, agricoltura caccia e pesca Claudio Sacchetto.

Tale incontro è stato sollecitato in quanto alcune normative regionali richiedono, a nostro avviso una “interpretazione autentica” anche alla luce della normativa nazionale, onde evitare spiacevoli conseguenze per i cittadini che svolgono l’attività venatoria e la Vigilanza in questa Regione.


Tassa di concessione regionale per l’attività venatoria 2010-2011

Considerato che il vaglia prestampato di Euro 77,47, inviato a tutti i cacciatori piemontesi nel mese di Gennaio 2010, a firma dell’Assessore Taricco, riporta la dicitura “Periodo pagamento dal 01/01/2010 al 31/12/2010 ”: non comprenderebbe quindi il periodo venatorio successivo,

l’Assessore, alla presenza dei suoi funzionari, ci ha garantito che invierà una circolare agli organi competenti spiegando che il versamento di € 77,47 ha valore per tutta la durata della stagione venatoria 2010-2011.


Vie e mezzi di trasporto

Considerato che con la recente legge regionale n. 18 del 03/08/2010 art. 17 è stato modificato il comma 4 dell’articolo 11 della legge regionale n. 32 del 02/11/1982 consentendo il transito dei mezzi motorizzati di soggetti autorizzati all’attività venatoria previa “esposizione della fotocopia del Tesserino Venatorio”.

L’Assessore ci ha ricordato che tale autorizzazione riguarda il transito non la sosta degli automezzi. Gli agenti di P.G. potranno ovviamente controllare il possesso del tesserino venatorio al cacciatore in transito. Comunque verranno fornite ulteriori delucidazioni da parte dell’assessorato per iscritto.


Orario venatorio

A riguardo dell’orario venatorio, l’Assessore ci ah promesso che nella prossima modifica della Legge Regionale 70/96 verrà consentita la caccia agli anatidi fino ad un’ora dopo il tramonto come del resto consentito nella legge 157/92.

Sempre per quanto riguarda, l’orario venatorio, a suo avviso, non sarebbe conveniente per il cacciatore la variazione oraria giornaliera del tramonto di 2 / 3 minuti, molto difficile da gestire(?!), pertanto si continuerà facendo una media temporale ogni 15 giorni.


Specie cacciabili

Considerato che le specie cacciabili di selvaggina migratoria in Piemonte, sono un numero estremamente esiguo rispetto a tutte quelle consentite nelle altre regioni italiane.

L’assessore sollecitato su questo punto, ci ha dato la disponibilità a reintrodurre alcune specie migratorie consentito dalla normativa europea ( CEE n. 42 ).

conclusioni

L’incontro con l’Assessore Sacchetto è stato certamente positivo. Anche se non tutti i punti proposti sono stati compiutamente discussi, (riparametrazione delle aree cacciabili, adozione di una politica veterinaria, vedi allegato “CONTAMINAZIONE DEI CINGHIALI IN GERMANIA", la prevenzione delle zoonosi e degli inquinamenti ambientali; attuazione di un registro genetico delle popolazioni per la protezione genetica della specie autoctone es. lepre italica) abbiamo avuto la promessa che tali questioni verranno affrontate e chiarite, a breve, in alcune normative che seguiranno.

Augurandoci che, quanto prima, l’Assessore Claudio Sacchetto porti a compimento le promesse di modifica della L.R. 70/96 ( ogni promessa è debito!) e si possa assistere ad una integrazione ed una armonizzazione delle legge regionali sulla caccia con quelle delle Regioni circostanti.


Porgiamo a tutti distinti ossequi.


Novara lì 28/09/2010


Segreteria Provinciale anlc.

Corso Risorgimento 418/b

28100 Novara tel. 348/7337020

fax 0321/1814803


anlc.novara@gmail.com

sabato 9 ottobre 2010

Contaminazione dei Cinghiali in Germania

11 ÉTATS-UNIS
PIus de betterave
OGM?
Un juge fédéral états-unien a suspendu a culture dune variété de betterave à sucre OGM. Cette déci sion interdit Ies nouvelles cultures de betteraves génétiquement modiflées qui représentent plus de 90 % de la production américaìne et la moitié de lapprovisionnement en sucre aux États-Unis. Le juge a réclamé une évaluation plus complète de ces OGM sur I’envìronnement. Rappelons quen France, 70 pieds de vignes transgéniques ont été arrachés en Alsace au cours de l’été.
li SANGL1ER (FRANCE)
Bète noìre.. de la route
Plus de 20000 collisions en 2009 contre près de 17000, en 2008; les accìdents d’automobilistes percutés par des sangliers ne cessent d’augmenter. Le nombre de ces suìdés a été multìplié par cinq en 20 ans. On saura en début d’année prochaine si le plan Barba mis en piace ‘été 2009 pour « maìtriser » le sangiier au plan national aura porté ses fruits.
11 SANGLIER (ALLEMAGNE



Bète noire nucléaire Près de vìngt-cinq ans après la catastrophe nucléaire de Tchernobyl, ies sangliers ailemands demeurent fortement contaminés par ies retombées radioactives de la centrale ukrainienne. Les compensations payées par le gouvernement aux chasseurs sont en augmentation: 424650€ en 2009 pour éviter que la viande de Sus scrofa contarriinée soit vendue sur ies marchés. En 2006, les compensations n’étaient “que” de 240000€.



L manquait déjà des màles chanteurs à la croule ce printemps,
sans doute à cause des deux vagues de froid successìves qui ont sévi cet biver en France età des prélèvements excessifs exercés sur les aires d’hivernage. Voilà maintenant qu’une sécheresse historique qui a commencé à sévir début juin en Russie et provoqué d’immenses incendies en aoùt s’ajoute aux nuisances bivernales. « Nous sommes très inquiets, déclareYves Ferrand, car c’est toute la Russie centrale qui est concernée par ce phénomène exceptionnel (sept provinces se trouvaient en état d’urgence en aoùt). Nous avions déjà connu cela par le passé, mais jamais avec une telle ampleur, sur mie étendue aussi importante.»
En réalité, siles incendies n’affectent pas directement les oiseaux, ils rendent les proìes inaccessibles. « En plus, ajoute Yves Ferrand, le phénomène se produit hélas! au moment
où les oiseaux entament une périod difficile : la mue, qui se produit ei aoùt et demande beaucoup d’éner gie et de nourriture. Et compte tent de l’ampleur du phénomène, ce n’est pas un déplacement de quelques centaines de kilomètres qui résoudra le problème, d’autant que les prévisions météo n’indiquaient pas [en aoùtj d’améliorations notables avant septembre. Nous sommes très pessimistes pour cette saison, durant laquelle, plus que jamais, l’établissement d’un PMÀ national serait souhaitable. » Un pessimisme que ne partage pas complètement Serguey Ulanov, chasseur et journaliste russe qui, dans un mot à notre confrère Claude Rossignol, souligne que les oiseaux, en aoùt, ont terminé leur reproduction et « pane » que les incendies et la chaleur anormale en Russie n’influenceront pasla période d’après nidification nile début dela migration de printemps.
12 LE CHASSEUR FRANAIS/OCTOBRE 2010
11 BÉCASSE
SAISON ROSE OU MOROSE?
i1;I;f1:1,1ILv4
‘741 chasse au renard: 1’i,uvuédfìable à la I poursuite de l’immangeable. “Maurice